La ghiandola è divisa in due zone, una centrale ed una periferica. La prima intorno all’uretra e la seconda più esterna avvolge quasim5 completamente la prima. Si definisce ipertrofia o più correttamente iperplasia un aumento di tessuto della ghiandola. Questo aumento è prevalente della zona centrale. Un aumento della zona centrale provoca disturbi del deflusso dell’urina dalla vescica verso l’esterno (disuria). Questi disturbi sono caratterizzati principalmente da un incompleto svuotamento della vescica e la conseguente necessità di andare ad urinare più spesso, la diminuzione della forza del getto, un’improvvisa interruzione del getto, uno sgocciolamento al termine della minzione.
Attualmente l’iperplasia prostatica è considerata una malattia progressiva, curabile tramite farmaci che ne ritardano la progressione e tramite la terapia chirurgica quando i primi non risultino utili.